RAZIONALE
La menopausa è un evento fisiologico che, nella donna corrisponde al termine del ciclo mestruale, alla cessazione della funzione riproduttiva e segna la fine dell’età fertile. Questo periodo viene vissuto psicologicamente e fisicamente da ogni donna in modo differente. La diminuzione degli estrogeni e il cambiamento del rapporto estrogeni/androgeni è responsabile non soltanto di molti sintomi soggettivi (vampate, insonnia, depressione) ma anche di alterazioni di funzionali di organi o sistemi e generatrici a loro volta di diverse patologie. Nelle donne post menopausa aumentano le patologie osteoarticolari, cardiovascolari, metaboliche (obesità e diabete 2). I fenomeni biologici alla base dell’aumentato rischio di malattia sono lo stato pro trombotico, le alterazioni del metabolismo lipidico, del bilancio vitaminico, minerale e glicidico e l’insulinoresistenza. La terapia sostitutiva si è dimostrata in grado di ridurre il rischio cardiovascolare metabolico ed osseo. Oggi, la menopausa rappresenta circa un terzo dell’esistenza di una donna ed è perciò diventata un’epoca centrale nel corso della sua vita biologica, periodo che vede la donna sempre attiva socialmente e sessualmente. Le donne sopra i 50 anni sono ad oggi nel pieno della loro attività e forza sociale lavorativa. E’ auspicabile quindi che il medico si impegni a prevenire le patologie post menopausa con interventi su stile di vita, alimentazione e terapia farmacologica per fornire alle donne benessere e salute.