RAZIONALE SCIENTIFICO
L’asma bronchiale rappresenta un unmet need sanitario sia per quanto riguarda i costi sociosanitari, diretti ed indiretti, legati alla gestione della patologia, sia per la necessità di sviluppare nuove e più efficaci strategie di trattamento, in grado di migliorare in questi pazienti i successi terapeutici e di ridurre il rischio di effetti collaterali legati all’utilizzo di farmaci sistemici.
La rilevanza clinica di tali aspetti è sottolineata dal fatto che nelle stesure di aggiornamento degli ultimi anni del documento GINA (Global Initiative for Asthma), sempre maggior peso ha assunto l’approfondimento riguardante l’asma grave, tanto da portare alla pubblicazione, nel 2018 (e nei successivi aggiornamenti), di un documento separato dedicato al trattamento e management dell’asma grave e di difficile controllo.
Il nuovo documento GINA 2023, nello specifico, apporta fondamentali variazioni alla gestione del paziente affetto da asma grave.
Evidenze cliniche documentano, infatti, l'importanza dell'utilizzo della tripla terapia con ICS, LABA e LAMA in un singolo inalatore, nei casi di asma non controllata da ICS/LABA e nella prevenzione delle riacutizzazioni. L'aggiunta di un LAMA, dallo step 3 della strategia di trattamento dell’asma, ottimizza la broncodilatazione, riduce l'iperinflazione polmonare ed influenza la plasticità neuronale. Tutto ciò si traduce in un migliore controllo dell'asma, riduce la necessità di frequenti e problematici step-up e step-down del trattamento, con sostanziali benefici per i pazienti: miglioramento della qualità della vita e riduzione dell'ospedalizzazione.
OBIETTIVO
L’evento è ideato con l’obiettivo di riportare a livello della comunità scientifica, le novità terapeutiche in corso a livello internazionale, con lo scopo di delineare indicazioni utili alla pratica clinica, colmare così il divario esistente tra le conoscenze attuali e la pratica clinica.