COMITATO SCIENTIFICO
Dott. B. Allegrini - Prof. M. Fioranelli - Prof. M. Miceli - Prof. P. Spaggiari
FATTORE TEMPO
L’applicazione pratica nella clinica degli esiti dalle ricerche nel campo biomedico rappresenta da sempre un problema di ordine pratico. Molto spesso il tempo che intercorre fra una scoperta medica e la sua messa in pratica negli ambulatori e nello studio del professionista sanitario, è davvero lungo; questo ritardo è dovuto alla non sufficiente informazione che dovrebbe invece collegare le finalità della ricerca stessa a ciò che il medico o il sanitario devono poter attuare nelle loro pratica. Il tutto al fine di garantire ai pazienti un livello di assistenza e di cura con elevati standard di qualità.
OBIETTIVO DELLA SCUOLA
La Scuola di Alta Formazione si pone l’obiettivo di colmare questo gap temporale tra la conoscenza scientifica e la pratica e il “saper fare” diffondendo in ambito medico gli aggiornamenti che la ricerca biomedica ci mette a diposizione. Per il raggiungimento di questo obiettivo si avvale del contributo di qualificati esperti e docenti nel settore della biomedicina. Gli argomenti sono vagliati scrupolosamente dal comitato scientifico e vengono proposti nel percorso formativo affinchè i risultati della ricerca scientifica risultino di immediata utilità nella pratica medica quotidiana per fini diagnostici e terapeutici e, in particolar modo, per la prevenzione.
UN NUOVO PARADIGMA PER LA MEDICINA
Il progresso della scienza in campi quali l’epigenetica, la biofisica, la biologia molecolare, la neurobiologia, la medicina mitocondriale, la medicina digitale, implica necessariamente un aggiornamento costante per far fronte alle nuove sfide per la salute dell’uomo e dell’ambiente.
Su un terreno così disegnato la nostra scuola di formazione di Epigenetica clinica, Biofisica e Nutrizione si configura come una raffinata integrazione tra il sapere medico attuale e le nuove frontiere della medicina, in grado di valutare la “performance” del sistema biologico e proporre soluzioni proporzionate all’entità del danno.
Saranno fornite le linee guida per intervenire con differenti azioni diagnostiche e terapeutiche, sinergiche e complementari e immediatamente applicabili basate sulla corretta alimentazione, ossigenazione cellulare, nutraceutica e sport.