RAZIONALE
Il 9 gennaio 2020 l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dichiara che le autorità sanitarie cinesi hanno individuato un nuovo ceppo di coronavirus mai identificato prima nell'uomo, provvisoriamente chiamato 2019-nCoV e classificato in seguito ufficialmente con il nome di SARS-CoV-2.
Da quando, l’11 gennaio 2020, è stata pubblicata la sequenza genetica del virus SARS-CoV-2, scienziati, industrie e altre organizzazioni in tutto il mondo hanno collaborato per sviluppare il prima possibile vaccini sicuri ed efficaci contro il COVID-19.
Alcuni vaccini sono realizzati con tecnologie già in uso, altri invece mediante nuovi approcci, o approcci utilizzati recentemente nello sviluppo di vaccini contro SARS ed Ebola. L’obiettivo è simile per tutti: produrre una risposta immunitaria al fine di neutralizzare il virus e impedire l’infezione delle cellule.
I vaccini candidati sono testati prima in laboratorio, poi su animali e infine su volontari umani. Gli studi presi in esame devono quindi poter confermare l’efficacia e la sicurezza dei vaccini e che i loro benefici siano superiori a qualsiasi potenziale effetto collaterale o rischio. Via via che i vaccini per il COVID-19 sono somministrati, le Agenzie Regolatorie per l’uso dei farmaci (FDA, EMA, in Italia AIFA) monitorano tempestivamente le informazione relative a benefici, sicurezza, eventuali effetti collaterali riportati dalla sorveglianza post-marketing, con gli stessi standard elevati di qualità, sicurezza ed efficacia applicati a tutti i farmaci e vaccini .
Nel convegno si parlerà inizialmente delle caratteristiche biologiche, cliniche e diagnostiche del virus e dei vaccini con particolare attenzione alle risposte immunitarie e ai diversi metodi di sequenziamento.
Altro aspetto che verrà trattato sarà l’accessibilità ai vaccini e la diffusione di notizie vere o meno, e come queste ultime possano essere limitate e contrastate.
Ci sarà infine la trattazione sia della storia dei vaccini, dal modello animale in avanti, sia delle differenze di genere nelle risposte immunitarie ai vaccini stessi con un focus sulla gravidanza.